domenica 27 novembre 2011

Bimbi obesi: la metà delle mamme non se ne accorge


Mondo Obesi nel mondo: mezzo miliardo. Di cui bambini: 170 milioni (Bazzi, Corriere della Sera 30/8).

Italia Bambini italiani obesi o sovrappeso a 8 anni: il 36%. L’Italia è il paese con la più alta concentrazione di tutta Europa (ibidem).

Imc L’Indice di Massa Corporea si ottiene dividendo il peso per il quadrato dell’altezza (in metri). Si è normopoeso se il risultato è compreso tra 18,5 e 25, in sovrappeso tra 25 e 30 e obesi sopra al 30 (Bassi, Guidi, il Giornale 27/8).

Adulti Un bambino obeso diventa un adulto obeso nel 75-80 per cento dei casi (ibidem).

Rischi Rischi legati all’obesità: diabete, ipertensione, artrosi, malattie respiratorie, patologie cardiovascolari (Bazzi, Corriere della Sera 30/8).

Snack Secondo Kevin Hall, studioso intervistato dalla rivista Lancet, per perdere 13 chili in tre anni è sufficiente rinunciare a 250 calorie al giorno, l’equivalente di uno snack al cioccolato (Bassi, Guidi, il Giornale 27/8).

Decalogo Nel decalogo della Sip (Società italiana di Pediatria) per l’alimentazione dei bambini tra 0 e 5 anni: allattamento al seno fino a sei mesi; legumi al posto della carne già a sei mesi; niente bevande zuccherate; via il biberon entro i 2 anni (ibidem).

Sonno Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal ogni ora di sonno in più tra i 3 e i 5 anni riduce dello 0,49 l’indice di massa corporea a 7 anni. Lo studio è stato condotto su 240 bambini neozelandesi tra i 3 e i 7 anni (sip.it).

Gioco Kaledo, il gioco che insegna a mangiare bene. Esiste in versione da tavola, elettronico e con le carte. Inventato da un medico napoletano e da uno staff di ricercatori campani (Chianese, Avvenire 1/12/2010).

Scuola In America, nelle scuole elementari che hanno adottato il sistema di studio in piedi, i bambini obesi hanno bruciato il 30 per cento delle calorie in più, quelli iperattivi sono riusciti a concentrarsi e a lavorare meglio (Guaita, il Messaggero 18/10/2010).

Famiglia I tre ingredienti necessari per combattere l'obesità: cenare in famiglia più di 5 volte la settimana, dormire almeno 10 ore e mezza per notte e non guardare la tv per più di due ore al giorno (studio dell'università dell'Ohio, Usa su oltre 8mila bambini) (Gironi, Gente, 4/5/2010).

Move Negli Stati Uniti la campagna «Let’s move» (Muoviamoci) contro l’obesità infantile, appoggiata da Michelle Obama, ha ottenuto che McDonald’s dimezzasse la quantità di patatine fritte nell’Happy Meal e la megacatena alimentare Walmart si impegnasse a ridurre entro il 2015 la quantità di zuccheri e grassi contenuti nelle merendine (La Stampa, 2/10).

Hamburger «L’hamburger? Ero­ina. Non inietteresti mai a tuo figlio della spazzatura. Quindi perché gliela fai mangiare? In­terrompi le cattive abitudini» (spot della Texas Pediatric Society andato in onda in America).

Mamme La metà delle mamme di bimbi obesi pensa che il figlio non abbia alcun problema (ricerca della Columbia University di New York) (Vigna, Corriere della Sera 27/11)

Cause Nel libro Tutto Tondo (ed. Mondadori) l'autore, Stefano Pozzoli, psicologo e psicoterapeuta, analizza le cause dell'obesità infantile, indaga sulle responsabilità sociali e genitoriali e insiste sul fatto che bisogna affrontare il problema nel suo complesso sociale (Mazzocchi, Repubblica 19/11)

Affidamento La storia della famiglia Dundee, scozzese, marito, moglie e sei figli, tutti obesi. I servizi sociali, dopo aver intimato inutilmente alla coppia di cambiare regime alimentare, hanno dato in affidamento i quattro figli minori (Bagnoli, La Stampa 5/9)

Atletici «Mi auspico che siano atletici perché diversamente si rischia di rovinare la gita per sé e per il gruppo. Esempio: in una gara di matematica non ci va chi ha insufficienza grave» (lettera del dirigente scolastico Orazio Caschetto ai genitori degli alunni del'Istituto Comprensivo "Giuseppe Rogasi di Pozzallo, Ragusa. La scuola sta organizzando una settimana bianca in Trentino) (Molè, Corriere della Sera 26/11)

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